Abilitazioni docenti, chiarimenti sul punteggio
12 Settembre 2024 2024-09-12 10:13Abilitazioni docenti, chiarimenti sul punteggio
Esistono diverse tipologie di percorsi abilitanti, ognuno caratterizzato da specifiche differenze riguardo durata, requisiti d’accesso e contenuti. Di seguito le principali categorie:
Percorsi abilitanti da 60 CFU: destinati a chi non possiede i 24 CFU e non ha maturato tre anni di servizio.
Percorsi abilitanti da 30 CFU: rivolti ai docenti che hanno già un’abilitazione o specializzazione in un’altra classe di concorso o grado di istruzione.
Percorsi transitori abilitanti da 30 CFU: dedicati ai docenti che hanno prestato tre anni di servizio nelle scuole statali o paritarie, con almeno uno svolto nella classe di concorso specifica. Sono inclusi anche coloro che hanno partecipato al concorso “straordinario bis”.
Percorsi transitori da 30 CFU per i neo-laureati: destinati a coloro che non hanno ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022. Questi percorsi sono validi per accedere ai concorsi fino alla fine del 2024 e richiedono un’integrazione di crediti per chi vince il concorso .
Percorsi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA: rivolti a chi partecipa ai concorsi senza essere già abilitato. All’interno di questa categoria ci sono diversi percorsi:
– Percorso post-concorso da 30 CFU: per chi ha il titolo di accesso e tre anni di servizio negli ultimi cinque, di cui uno nella classe di concorso specifica.
– Percorso post-concorso da 30 CFU/CFA: per chi partecipa avendo già ottenuto 30 CFU/CFA.
– Percorso post-concorso da 36 CFU**: riservato a chi partecipa con il titolo di accesso e i 24 CFU ottenuti entro il 31 ottobre 2022.
Il voto di abilitazione
L’abilitazione all’insegnamento per una specifica classe di concorso si ottiene superando la prova finale. La commissione assegna fino a 10 punti per la prova scritta e fino a 10 punti per la lezione simulata. Per superare la prova, è necessario ottenere almeno:
– 7/10 nella prova scritta
– 7/10 nella lezione simulata
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha chiarito, tramite una FAQ, che il punteggio finale deve essere espresso in decimi e calcolato come media aritmetica dei punteggi delle due prove.
Inserimento nelle GPS I fascia e voto di abilitazione
L’abilitazione rappresenta un titolo di accesso per l’inserimento nella prima fascia delle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze) per la classe di concorso specifica. Il punteggio assegnato nella GPS I fascia dipende anche dal voto ottenuto nell’abilitazione, con un massimo di 12 punti attribuiti in base alla seguente scala:
– Da 60 a 65 = 4 punti
– Da 66 a 70 = 5 punti
– Da 71 a 75 = 6 punti
– Da 76 a 80 = 7 punti
– Da 81 a 85 = 8 punti
– Da 86 a 90 = 9 punti
– Da 91 a 95 = 11 punti
– Da 96 a 100 = 12 punti
Il bonus di 24 punti
Le tabelle titoli delle GPS prevedono un bonus di 24 punti aggiuntivi per chi ottiene l’abilitazione attraverso i percorsi universitari e accademici di formazione iniziale, disciplinati dal DPCM 4 agosto 2023. Questo bonus si somma al punteggio legato al voto di abilitazione, indipendentemente dal tipo di percorso frequentato (30, 36 o 60 CFU).
Nella versione definitiva delle tabelle, non è prevista alcuna differenziazione di punteggio tra i vari percorsi. Pertanto, chiunque frequenti uno dei percorsi indicati dal DPCM, riceve sempre 24 punti fissi, più il punteggio massimo di 12 legato al voto finale.
Questo bonus di 24 punti non si applica alle classi di concorso per ITP (Insegnanti Tecnico Pratici). L’abilitazione conseguita su materia è considerato un titolo valutabile anche nella I fascia GPS sostegno.
