Concorso docenti PNRR2, ECCO IL BANDO con i posti per classe di concorso: domanda dall’11 al 30 dicembre per infanzia, primaria e secondaria
12 Dicembre 2024 2024-12-12 17:27Concorso docenti PNRR2, ECCO IL BANDO con i posti per classe di concorso: domanda dall’11 al 30 dicembre per infanzia, primaria e secondaria
Concorso docenti PNRR2, ECCO IL BANDO con i posti per classe di concorso: domanda dall’11 al 30 dicembre per infanzia, primaria e secondaria
Concorso PNRR2: Pubblicato il Bando per le Classi di Concorso dell’Infanzia, Primaria, e Scuola Secondaria di Primo e Secondo Grado, Sia per i Posti Comuni che di Sostegno. Le Domande di Partecipazione Possono Essere Inviate a Partire dall’11 dicembre fino al 30 Dicembre alle 23:59.
Modalità di Presentazione della Domanda
La domanda di partecipazione al concorso deve essere presentata esclusivamente in modalità telematica.
Per compilare l’istanza, è necessario accedere al Portale Unico del reclutamento utilizzando le credenziali del Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID) o quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE). Inoltre, è indispensabile essere abilitati al servizio “Istanze online”.
Il servizio può anche essere raggiunto tramite l’app “Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive”, disponibile all’indirizzo http://www.mim.gov.it . Per accedervi, basta seguire il percorso: Argomenti e Servizi > Servizi > Lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure Selettive > Vai al servizio.
Le domande inviate con modalità diverse da quelle indicate non saranno prese in considerazione.
Requisiti di accesso per Infanzia e Primaria
Abilitazione all’insegnamento:
a. Laurea in Scienze della Formazione Primaria o titolo analogo estero riconosciuto in Italia;
b. Diploma magistrale (o titolo analogo) conseguito entro l’anno scolastico 2001/2002 presso istituti magistrali, con valore di abilitazione.Ammissione con riserva:
Sono ammessi con riserva coloro che hanno conseguito i titoli di cui ai punti a) e b) all’estero, purché abbiano già presentato domanda di riconoscimento del titolo entro la scadenza per la partecipazione al concorso.
In base all’art. 3 comma 8 del DM 205/2023, i requisiti per il secondo concorso docenti (fase transitoria) sono i seguenti (è sufficiente uno di questi):
Posti comuni:
- Laurea coerente con la classe di concorso + abilitazione specifica;
- Laurea coerente + 3 anni di servizio negli ultimi 5 (anche non continuativi) nelle scuole statali, di cui almeno 1 specifico;
- Laurea coerente + 24 CFU in psicopedagogia e metodologie didattiche (DM 616/2017) conseguiti entro il 31 ottobre 2022;
- Laurea coerente + almeno 30 CFU nell’ambito del percorso formativo iniziale (DPCM 4 agosto 2023). È possibile partecipare con riserva per chi è iscritto a questo percorso, con l’obbligo di completarlo entro il 30 giugno 2025.
Nota: Non è ammesso chi ha solo la laurea senza il requisito aggiuntivo. Rispetto al primo concorso, è consentita la partecipazione con 30 CFU sui 60 necessari per l’abilitazione, con riserva fino al completamento del percorso.
Posti di ITP:
- Abilitazione oppure diploma di accesso alla classe di concorso (tabella B DPR 19/2016 e DM 259/2017);
- Possono partecipare con riserva coloro che stanno conseguendo i 30/60 CFU nell’anno accademico 2023/24.
Posti di sostegno:
- Titolo di accesso alla classe di concorso + diploma di specializzazione sostegno (DM 249/2010). Il titolo deve essere conseguito entro la scadenza per la presentazione della domanda.
- È prevista l’ammissione con riserva per chi ha conseguito un titolo estero e ha già presentato la domanda di riconoscimento.
- Non è prevista riserva per chi sta frequentando il TFA sostegno in Italia.
Le prove
Per il secondo concorso della fase transitoria non è prevista una prova preselettiva. I candidati inizieranno direttamente con la prova scritta, seguita dalla prova orale. In alcune classi di concorso, potrebbe essere richiesta anche una prova pratica. Novità: il punteggio minimo per superare la prova scritta è 70/100. Dopo la prova scritta, accederanno alla prova orale un numero di candidati pari a tre volte i posti disponibili per ciascuna classe di concorso o tipologia di posto, a condizione che abbiano raggiunto il punteggio minimo di 70 punti. Saranno ammessi anche i candidati con lo stesso punteggio dell’ultimo degli ammessi.
