Università eCampus – percorsi
16 Febbraio 2024 2024-02-22 17:55Università eCampus – percorsi
NORMATIVA PERCORSI 30 – 36 – 60 CFU
Il 25 Settembre 2023, è stato promulgato un Decreto Legge attraverso la Gazzetta Ufficiale per regolare i nuovi percorsi di abilitazione destinati ai docenti. I corsi volti all’abilitazione all’insegnamento saranno avviati già nel corso dell’anno accademico 2023/2024, in linea con quanto definito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 4 agosto 2023 e delineato nel Decreto Legge numero 36 del 2022.
In base all’articolo 4 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri datato 4 agosto 2023, le Università e le Istituzioni AFAM saranno autorizzate a erogare corsi abilitanti con una mole di lavoro compresa tra 30 e 36 Crediti Formativi Universitari (CFU) solo dopo aver ottenuto l’accreditamento per il corrispondente percorso formativo da 60 CFU. L’accreditamento verrà concesso mediante decreto del Ministro dell’Università e della Ricerca, previa approvazione dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR).
ATTIVAZIONE PERCORSI ABILITANTI
L’Università eCampus ha istituito il Centro Multidisciplinare di Formazione degli Insegnanti (CEMFI) in collaborazione con l’Accademia Belle Arti di Sanremo, riconosciuta legalmente come “I. Duncan”, e l’Accademia del Lusso di Milano.
Entro il termine del 10 novembre 2023, fissato dal Ministero dell’Istruzione, è stata inoltrata la richiesta di approvazione per i seguenti percorsi formativi. Il MUR dovrà esprimere il proprio parere.
Classi di concorso richieste:
I percorsi saranno avviati entro 40 giorni dalla verifica di ammissibilità da parte dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), con il supporto del Nucleo di Valutazione. Successivamente, l’ANVUR fornirà il proprio parere sulle singole richieste di ciascun Ateneo, e il MUR emetterà un decreto contenente l’elenco degli accreditamenti.
Ulteriori classi di concorso richieste dall’Università degli Studi Link Campus possono essere consultate cliccando qui:
MODALITÀ DI FREQUENZA
Per poter partecipare alla prova finale, sarà necessario avere una frequenza minima del 70% alle attività formative per ciascuna Area Formativa, come stabilito dall’articolo 7, comma 7 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 agosto 2023.
Per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025, i corsi universitari di formazione iniziale potranno essere seguiti, ad eccezione delle attività di tirocinio e laboratorio, tramite modalità telematiche, pur essendo sincrone, anche superando il limite del 50% del totale, come indicato dal decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59 e successivi emendamenti, specialmente nell’articolo 18-bis, comma 6-bis.
REQUISITI D’ACCESSO
I requisiti di accesso al nuovo percorso di abilitazione all’insegnamento, come definito dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR), includono diverse categorie:
Docenti già inseriti in GPS: Si tratta di coloro che sono già registrati nel sistema informativo Gestione Personale Scuola (GPS) e desiderano conseguire l’abilitazione all’insegnamento.
Laureati: Possono accedere coloro che sono in possesso di una Laurea Magistrale o Magistrale a ciclo unico. In alternativa, è richiesta la titolarità del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di II livello, o di un titolo equivalente o equipollente, coerente con le attuali classi di concorso vigenti al momento della pubblicazione del bando.
Studenti universitari: Gli studenti iscritti a un corso di laurea magistrale o a ciclo unico possono accedere al percorso di abilitazione. Per coloro iscritti a un corso a ciclo unico, è necessario aver accumulato almeno 180 Crediti Formativi Universitari (CFU).
Diplomati ITP (Docenti Tecnico Pratici): Fino al 31 dicembre 2024, i diplomati ITP possono accedere al percorso di abilitazione. Tuttavia, a partire dal 1° gennaio 2025, al termine della fase transitoria, sarà necessario il possesso di una laurea triennale coerente con l’insegnamento.
Per verificare il titolo di accesso alla classe di concorso desiderata, è possibile consultare il sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito, facendo riferimento al Decreto del Presidente della Repubblica (D.P.R.) n. 19/2016 e al Decreto Ministeriale (D.M.) n. 259/2017.
TIPOLOGIA DI CORSI
MODALITÀ DI EROGAZIONE
I percorsi di 60 CFU per gli anni accademici 2023/2024 e 2024/2025 possono essere seguiti in modalità telematica, sincrona, per un massimo del 50% del totale, escludendo i tirocini e i laboratori.
I corsi di 30 CFU possono essere completati interamente in modalità telematica sincrona.
POSTI DISPONIBILI 60 CFU
La distribuzione dei posti tra Nord, Centro, Sud e Isole è stabilita dal DPCM 4 agosto 2023.
GRADUATORIE GPS E CONCORSI
ABILITAZIONE 30 CFU
Aperta a diverse categorie di candidati, con la possibilità di completare il percorso online.
Fac-simile piani di studio come disciplinato dal Decreto ministeriale
| Ambito | CFU |
|---|---|
| Discipline di area pedagogica | 4 CFU |
| Tirocinio indiretto | 15 CFU |
| Didattica delle discipline, linguaggio delle discipline, Metodologie e tecnologie didattiche applicate alle discipline di riferimento | 9 CFU |
| Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica | 2 CFU |
| Abilitazione all’insegnamento | 30 CFU |
ABILITAZIONE 60 CFU
L’accesso è contingentato e il completamento del percorso consente l’inserimento nella I Fascia Docenti.
Fac-simile piani di studio come disciplinato dal Decreto ministeriale
| Ambito | CFU |
|---|---|
| Discipline di area pedagogica | 10 CFU |
| Tirocinio diretto specifico per la classe di concorso, con un impegno in presenza di almeno dodici ore per ogni CFU o CFA di tirocinio | 15 CFU |
| Tirocinio indiretto | 5 CFU |
| Formazione inclusiva delle persone con BES | 3 CFU |
| Disciplina di area linguistico-digitale | 3 CFU |
| Disciplina psico-socio-antropologiche | 4 CFU |
| Didattica delle discipline, linguaggio delle discipline, Metodologie e tecnologie didattiche applicate alle discipline di riferimento | 18 CFU |
| Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica | 2 CFU |
| Abilitazione all’insegnamento | 60 CFU |
ABILITAZIONE 36 CFU
Riservata ai docenti che hanno ottenuto i 24 CFU entro il 31 ottobre 2022 e superato il concorso entro il 31 dicembre 2024.
Fac-simile piani di studio come disciplinato dal Decreto ministeriale
| Ambito | CFU |
|---|---|
| Discipline di area pedagogica | 3 CFU |
| Tirocinio diretto | 10 CFU |
| Tirocinio indiretto | 3 CFU |
| Disciplina di area linguistico-digitale | 3 CFU |
| Didattica delle discipline, linguaggio delle discipline, Metodologie e tecnologie didattiche applicate alle discipline di riferimento | 15 CFU |
| Discipline relative all’acquisizione di competenze nell’ambito della legislazione scolastica | 2 CFU |
| Abilitazione all’insegnamento | 36 CFU |
COSTI E RETTE
FINALITÀ
I percorsi formativi di 30, 36 e 60 CFU offrono:
- Abilitazione all’insegnamento.
- Accesso alla I Fascia dei docenti.
- Possibilità di partecipare ai concorsi docenti.
SCADENZE
- Percorso 30 CFU: entro il 28 febbraio 2024.
- Percorso 60 CFU: entro il 31 maggio 2024.
TIROCINIO DIRETTO
CONVALIDA DEI CREDITI
Il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) prevede il riconoscimento dei crediti formativi universitari o accademici precedentemente ottenuti nei corsi di studio, insieme ai 24 CFU o CFA, come stabilito nell’articolo 8 e nell’allegato B del DPCM del 4 agosto 2023 “Linee Guida per il riconoscimento dei crediti”.
In particolare, vengono riconosciuti:
- 24 CFU/CFA acquisiti in base al vecchio ordinamento, con il requisito aggiuntivo di almeno 10 CFU/CFA di tirocinio diretto. Chi possiede i 24 CFU, conseguiti entro il 31 ottobre 2022, può partecipare al concorso previsto per la fase transitoria fino al 31 dicembre 2024 e in seguito completare la formazione ottenendo ulteriori 36 CFU/CFA, come specificato nell’allegato 5 al DPCM.
- CFU/CFA conseguiti nei corsi di studio universitari o accademici, a patto che siano coerenti con il Profilo conclusivo del docente abilitato e gli standard professionali minimi definiti nell’allegato A al DPCM. Il riconoscimento si basa sulle Linee Guida allegate al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (Allegato B).
Il riconoscimento dei crediti segue i seguenti principi (allegato B al DPCM):
- Possibilità di riconoscere le attività formative e i relativi CFU/CFA acquisiti durante gli studi universitari o accademici, purché siano coerenti con gli obiettivi formativi del percorso di formazione iniziale definiti nell’Allegato A (Profilo del docente abilitato).
- Limite massimo di 12 crediti riconosciuti per le attività formative relative alle scienze dell’educazione, alle didattiche disciplinari e alle competenze psico-socio-antropologiche e linguistiche e digitali considerate complessivamente.
- Limite massimo di 5 crediti riconosciuti per le attività di tirocinio diretto e indiretto.
- Il riconoscimento avviene secondo criteri di coerenza dei contenuti con i settori scientifico-disciplinari e gli obiettivi formativi delle attività oggetto del riconoscimento.
- Il numero di crediti riconosciuti è ridotto proporzionalmente per i percorsi formativi finalizzati all’acquisizione dell’abilitazione all’insegnamento descritti negli allegati 2, 3, 4 e 5.
Per quanto riguarda i percorsi formativi elencati, in cui il riconoscimento dei crediti è ridotto proporzionalmente:
- Percorsi per l’acquisizione di 30 CFU/CFA per i docenti vincitori di concorso che partecipano in base al possesso di un servizio di tre anni scolastici nelle scuole statali negli ultimi cinque, di cui uno nella specifica classe di concorso.
- Percorsi per l’acquisizione di 30 CFU/CFA necessari per partecipare al concorso durante la fase transitoria, con il possesso di titolo di studio e 30 CFU/CFA.
- Percorsi per l’acquisizione di 30 CFU/CFA necessari per completare la formazione dei docenti che partecipano al concorso.
- Percorsi per l’acquisizione di 36 CFU/CFA necessari per completare la formazione dei docenti che partecipano al concorso con il titolo di studio e 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022, durante la fase transitoria.
ACCREDITAMENTO AL MIUR:
I percorsi proposti dalle Università saranno sottoposti all’approvazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
